Distant

Artista

Olga Teksheva

Titolo

Distant

Tecnica

Acquerello, pennarello indelebile, acrilico, caffè, penna gel su carta

Biografia

Olga Teksheva è un’artista tessile con studio a Roma, specializzata in installazioni in fibra e tessuto e opere realizzate con tecnica mista. Ha già alle spalle molte installazioni, ha esposto le sue opere in diverse gallerie, sia in ambito nazionale che internazionale. Nata a Mosca, città energica e vitale, ora con base a Roma, la Città Eterna, Olga è un mix di culture (la sua famiglia conta 6 etnie e 4 credo religiosi diversi), non solo per nascita, ma anche per via del suo percorso professionale. Laureatasi in Storia dell’Arte, poi in Disegno e Pittura e dopo ancora in Fashion and Costume Design, Olga si sente a suo agio nel navigare e fluttuare tra tradizioni e culture, esplorando diverse realtà, inseguendo ciò che le interessa di più: l’artefatto. Un prezioso oggetto d’arte realizzato da diversi strati, da un collage di tessuti, da ricami fatti a mano, all’uncinetto ed elementi modellati o plasmati dall’artista stessa, in modo sempre diverso. Oggetti d’arte spesso interattivi, che invitano ad essere toccati, che provocano emozioni su diversi livelli sensoriali, per espandere la percezione e stimolare la curiosità, quasi come un invito al tornare bambini, giocando con l’esplorazione. Oggetti creati anche per modificare lo spazio circostante, per creare degli universi fiabeschi che accolgano lo spettatore in una nuova realtà, facendolo diventare parte stessa dell’opera e della scena creata dall’artista. 

Olga ha sempre realizzato delle serie, in cui ogni opera che ne fa parte possiede ricami, intrecci, lavorazioni (sempre rigorosamente fatte a mano) che rimandano all’oggetto naturale, che l’artista ha studiato con attenzione e nel dettaglio, estraendo quelli che percepisce essere i marchi distintivi della sua natura per creare un artificioso omaggio all’oggetto stesso, fattosi musa e l’opera Distant non fa eccezione.

L’opera

Distant fa parte della serie Neon, realizzata durante il lockdown. Per descrivere la sua opera, Olga, prende in prestito le parole di Eva Hesse:

“Repetition exaggerates. If something is meaningful maybe it’s more meaningful said 10 times…if something is absurd, it’s much more greatly exaggerated if it’s repeated”. 

L’Essenziale per Olga è l’arte, per la quale, a loro volta, sono i materiali e i gesti dell’artista a farsi Essenziali. Gli uni essenziali per l’altra, i materiali e i gesti, che si fondono e si uniscono a trovare un senso nuovo, che, da soli non avrebbero potuto trovare. E la reiterazione del gesto, la ripetizione delle forme, la ridondanza che, come i punti dei ricami di Olga, lavorano per fissare il concetto passando per l’esagerazione, sulla carta, come nell’osservatore, invito a trattenere e non lasciare andare l’Essenziale. 

Website: www.olgateksheva.com

IG @teksheva